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Il programma dei seminari

ANDARE OLTRE, SIAMO D'ACCORDO.
MA A QUALI CONDIZIONI?

Contenuti formativi
I requisiti della crescita che qualifica formano il trittico centrale del PERCORSO del nuovo ciclo seminariale.

• Il primo requisito è LA PRESENZA

Vivere il momento presente nel lavoro richiede il desiderio di rapportarsi alla situazione con la consapevolezza che quel momento merita di essere vissuto pienamente. La presenza mentale esige la volontà di capire la situazione in termini dinamici. Infatti si usa dire: FARE MENTE LOCALE.
Esiste una tecnica per fare mente locale?


Il secondo requisito è LA PARTECIPAZIONE
Con la partecipazione noi decidiamo di coinvolgerci in una situazione nella quale ciascuno contribuisce a realizzare il bene comune. il verbo "partecipare", oltre le accezioni del ricevere e del dare, comporta anche quella del fare la propria parte. Nel linguaggio quotidiano è molto eloquente l'espressione METTERCI DEL PROPRIO.
Esiste una tecnica per imparare a metterci del proprio?


Il terzo requisito è LA PERSONALIZZAZIONE
Individuata l'area e il modo in cui devo intervenire, mi attende LA PERSONALIZZAZIONE. In prima persona devo compiere il famoso SALTO DI QUALITÀ. Per crescere, devo sapere esprimere il mio pensiero... rispondere di quel che intendo fare... decidere... disporre... Il "sapere" dà spessore a tutte le attività, aggregando il come al perché. In altre parole, la Filosofia all'Arte.
Esiste una tecnica per allenarsi al salto di qualità?

CULTURA DEL LAVORO

Lo Studio Filosofico Domenicano, affiliato alla facoltà di Filosofia della Pontificia Università San Tommaso d'Aquino in Roma e istituito a Bologna nel 124 è un luogo privilegiato della cultura filosofica e teologica. Oggi nell'Ateneo di Piazza San Domenico si possono frequentare anche singoli corsi di filosofia per una formazione personale. Ratio Operandi è nata nel 2005 con la collaborazione di Didam Network, una società che da anni sentiva l'esigenza di creare un'area di collegamento tra due mondi spesso distanti: l'alta formazione umanistica e il lavoro economico, industriale, commerciale. Da oramai sette anni, nelle aule dell'Ateno Domenicano, si parla dunque anche del lavoro come di quella forza edificante ed aggregante che permette a ciascuno di esprimere i propri talenti nell'interesse personale e della collettività.